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24.02.2024 - Al via la rassegna letteraria in Biblioteca

Tutto pronto nel cortile delle Biblioteca comunale per la 2ª edizione della rassegna letteraria estiva nel filo conduttore “La vita, nonostante la vita”. Quattro romanzi, quattro storie per altrettanti incontri che interrogano la felicità come condizione insostituibile.

Si parte venerdì 26 luglio con la giornalista Cristina Battocletti, che firma “Epigenetica” per La nave di Teseo mentre sabato 27 è la volta di “Hijra”, esordio di Saif Ur Rehman Raja (Fandango). Lunedì 29 luglio Ginevra Lamberti racconterà “Il pozzo vale più del tempo” (Marsilio) ed infine mercoledì 31 luglio Giulia Baldelli parlerà di “Le parole che mi hai lasciato” (Guanda).

«Questa rassegna, organizzata dalla Biblioteca comunale e curata da Michela Fregona, è un piccolo festival – spiega direttore della Biblioteca, Matteo Melchiorre - Un fine settimane e un inizio della settima successiva in compagnia di altrettanti scrittori e altrettanti libri».

Libri premiati, esordi d’autore, novità fresche di stampa; ma, soprattutto, testi che vanno incontro al pubblico dei lettori con scritture vivide, che ragionano tutte sulla necessità di appartenere a sé stessi per non perdersi. Questo è, infatti, il tema portante di “Epigenetica”, il romanzo di Cristina Battocletti (che ha conquistato il premio Flaiano e il premio Merano). Ambientata tra Grado, Milano e Roma, la vicenda di Maria, donna che non ha mai avuto una infanzia, riflette sulla modellazione emotiva che il passato lascia come eredità nel carattere di uomini e donne: l’epigenetica, appunto, il patrimonio non scritto nel Dna che ci forma.

Sull’identità e sull’esilio ragiona, dal canto suo, anche il romanzo del ricercatore Saif Ur Rehman Raja: segnalato al premio Calvino e già arrivato in pochi mesi alla terza ristampa. “Hijra” affronta un tema cardine del nostro presente: chi siamo quando scegliamo la libertà di amare come ci corrisponde, e di essere tra diverse culture.

Ambientato in un paesaggio pedemontano climaticamente alterato, e in un futuro dalle caratteristiche prossime, è “Il pozzo vale più del tempo” della scrittrice Ginevra Lamberti (Premio Costa Smeralda): la storia di Dalia, bambina che, per salvarsi, deve entrare in una foresta ignota e imparare a salvarsi. È arrivato nelle librerie da poco più di un mese “Le parole che mi hai lasciato”, secondo libro di Giulia Baldelli: l’autrice di “L’estate che resta” si confronta con una vicenda di abbandono e sopravvivenza. Ancora una volta un tema importante per questo tempo storico: quello dell’educazione (e o della ri-educazione) all’affettività e all’emozione.

Gli appuntamenti, con ingresso libero, inizieranno alle 20.45. A presentare le serate la giornalista Michela Fregona, che cura la rassegna. In caso di maltempo, gli incontri si terranno all’interno della Biblioteca.

Data creazione: 24-07-2024    |    Data ultimo aggiornamento: 24-07-2024